Se entro in un pub per bere e sbraitare,
perché non desidero altro che questo
e dentro qualcuno è impegnato a suonare
magari è il mio intento che è fuori contesto.
Convengo che il pub non è un luogo ideale,
dovremmo eseguire la musica altrove,
ma se non gradisco io cambio locale
oppure mi adatto a dinamiche nuove.
Forse nei panni di chi sta sul palco
potrei riconoscere quanto è opportuno
dosare la voce se no lo scavalco,
negando tra i tavoli l’ascolto a qualcuno.
Se penso sia un merito la mia attenzione
mi sfugge il divario tra gusto e riguardo,
perché è più che lecita la mia distrazione
purché non diventi un vociare testardo.
Mi sbaglio se esigo comunque il baccano,
se pago una birra non compro pretese,
non è ignoranza o uno sgarbo italiano,
il rispetto precede cultura e paese.